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21 Febbraio

 

Sono trascorsi giusto 20 anni da quel 21 febbraio 1986 (data d'uscita del film nelle sale cinematografiche americane). Il film 9 settimane e mezzo impazzava scalando le classifiche di tutto il mondo (in Italia incasò circa 6 miliardi delle vecchie lire, posizionandosi al 3 posto dei film più visti nel 1986). Ultimo tango a Wall street o Sadomaso tra gli  yuppies furono solo alcuni degli slogan per pubblicizzare il film, che venne più e più volte manomesso per evitare che rientrasse nella categoria pellicola a luci rosse. La sottoveste, usata da Kim nel film, divenne subito simbolo di sensualità e di erotismo, tanto che le vendite del suddetto oggetto aumentarono vertiginosamente. Il successo planetario del film (In America il film venne riscoperto solo successivamente grazie alla vendita delle videocassette) coinvolse i due attori (Kim Basinger e Mickey Rourke) consacrandoli definitivamente come grandi sex symobl. Probabilmente lo streap tease dietro la veneziana rimarrà nell'immaginario erotico collettivo per sempre. Un film forte e scabroso che ha regalato alla nostra Kim uno dei ruoli più controversi e criticati degli ultimi 20 anni. Ma da quel film Kim di strada ne ha fatta. Da diva sexy e capricciosa è divenuta la beniamina di milioni di bambini grazie alla sua esilarante interpretazione nel primo (migliore) Batman di Tim Burton, si è saputa imporre come attrice comica nel successo di Blake Edwards Appuntamento al buio. Ha conquistato un Oscar e un Golden Globe grazie alla sua magnifica interpretazione in L.a Confidential, ha conquistato il pubblico con il suo Sognando l'Africa ed ha affascinato il mondo intero interpretando la madre alcolizzata di Eminem nel bellissimo film (campione di incassi) 8 mile. Ed ora nonostante abbia varcato i 50 è stata la star di Cellular  e nel poco apprezzato, ma bellissimo, The Door in the floor. Ha conquistato Miuccia Prada che l'ha scelta come testimonial ed ora è pronta a stregare Michael Douglas in The sentinel. Insomma una grande attrice che grazie al sensuale e bellissimo 9 settimane e mezzo è da 20 anni una delle migliori attrici di Hollywood.

 

 

20 febbraio

 

Ancora aggiornamenti nella sezione Hot Kim, con filmati tratti da 8mile e I miei problemi con le donne.

 

 

17 febbraio

 

Life Style Exstra (Uk) ha dichiarato che la nostra Kim è con 9 settimane e mezzo al top della classifica dei film con le scene più sexy del mondo. ecco la classifica:                       

 
1. 9½ Weeks Mickey Rourke, Kim Basinger 1986

2. Basic Instinct Michael Douglas, Sharon Stone 1992

3. American Pie Jason Biggs, an apple pie 1999

4. Don't Look Now Donald Sutherland, Julie Christie 1973

5. Ghost Patrick Swayze, Demi Moore 1990

6. Muriel's Wedding Toni Colette, Matt Day 1994

7. Monster's Ball Billy Bob Thornton, Halle Berry 2001

8. Eyes Wide Shut Tom Cruise, Nicole Kidman 1999

9. Wild Things Neve Campbell, Denise Richards 1998

10. Thelma and Louise Brad Pitt, Geena Davis 1991

11. Last Tango in Paris Marlon Brando, Maria Schneider 1972

12. Thomas Crown Affair Pierce Brosnan, Rene Russo 1999

13. Postman Always Rings Twice Jack Nicholson, Jessica Lange 1981

14. Austin Powers 2 Mike Myers, Mindy Sterling 1999

15. Some Like it Hot Tony Curtis, Marilyn Monroe 1959

16. The Tall Guy Jeff Goldblum, Emma Thompson 1989

17. Betty Blue Beatrice Dalle, Jean-Hugues Anglade 1986

18. Sliver Sharon Stone, William Baldwin 1993

19. 8 Mile Eminem, Brittany Murphy 2002

20. The Spy Who Loved Me Roger Moore, Barbara Bach 1977

Leggi la notizia in originale

 

 

15 Febbraio

 

Ancora un aggiornamento per quanto concerne la sezione Hot Kim. E' possibile scaricare la mitica sequenza del ghiaccio tratto dal celebre film cult degli anni '80 9 settimane e mezzo

 

 

14 Febbraio

 

 

E' ufficiale, il film Even Money, interpretato da Kim Basinger, Danny De Vito, Ray Liotta, Nick Cannon e diretto da Mark Rydell sarà presentato in ateprima al South By Southwest Film Festival (SXSW) che si terrà ad Austin dal 10 al 18 Marzo 2006. Il film segue le vite di 3 personaggi che si rovinano l'esistenza per il gioco d'azzardo. Il film vedrà una Kim Basinger inedita con i capelli rossi. (Guarda la foto) Molti altri film parteciperanno al festival. Tra questi ricordiamo il nuovo lavoro di  Robert Altman (con il quale Kim aveva già lavorato in Pret a porter e Follia d'amore) A Prairie Home Companion con Woody Harrelson, Tommy Lee Jones, Meryl Streep, Kevin Kline, Lindsay Lohan, John C. Reilly. Altro film in concorso sarà American Dreamz di Paul Weitz con Hugh Grant, Mandy Moore e Willem Dafoe. Friends with Money di Nicole Holofcener con Jennifer Aniston, Frances McDormand e Joan Cusack. Per avere comunque un'idea completa di quello che sarà il festival ed i suoi protagonisti consiglio di visitare il sito ufficiale di  The South by Southwest (SXSW Film) Film Festival


Buon San Valentino a tutti e specialmente alla nostra sempre amata Kim!!!!!!!


 

Purtroppo il film The door in the floor, se pur bellissimo, non ha ricevuto una calda accoglienza dal pubblico italiano che l'ha snobbato. Infatti il film è rimasto solo una settimana nella top50 dei film più visti. Nel suo primo ed unico week-end di programmazione (3/5 Febbraio) il film, uscito solo in 61 sale ha incassato 57.018,25 mila euro fermandosi alla posizione 17 dei film più visti. Nel week-end 10/12 Febbraio il film era già scomparso dalle sale italiane.

 

 

13  Febbraio

 

Finalmente è possibile scaricare nella sezione Canzoni il video Shake Your Head cantata da Kim Basinger e i Was not was

 

La sezione Hot Kim si arricchisce di altri filmati veramente caldi, tratti da 9 settimane e mezzo ed Ho sposato un'aliena

 

 

12 Febbraio

 

Aggiornata la sezione Hot Kim con 2 filmati "uncut" tratti da 9 settimane e mezzo.

 

Aggiornata la sezione Canzoni con la colonna sonora di 9 settimane e mezzo e alcuni brani tratti da The door in the floor.

 

 

11 Febbraio

 

Il sito Kimbasinger.it si è arricchito di una nuova sezione: Hot Kim (v.m. 18)

 

A quanto pare il film The Door In The Floor sembrerebbe essere sparito dalle nostre sale cinematografiche. Purtroppo il film ha resistito solo un week-end. Speriamo che possa essere rivalutato nel mercato dell' home video.

 

10 Febbraio

 

E' stato finalmente completato il Guest Book. E' possibile da ora commentare e discutere sulla nostra diletta Kim.

 

9 Febbraio

 

Aggiornata la sezione Spot con l'aggiunta di foto tratte dalla collezione di Miu Miu per Prada con Kim Basinger come testimonial.

 

8 Febbraio

 

E' uscito oggi il dvd di Se ti investo mi sposi? in vendita a circa 15 euro. Come extra c'è solo il trailer. Ecco le foto del dvd. Foto1 Foto2

 

Ecco alcune foto amatoriali della promozione per l'uscita di The door in the floor. Foto1 Foto2

 

7 Febbraio

 

Aggiornata la sezione Varie delle foto con immagini tratte dai Bafta 2004.

 

Da domani sarà disponibile per la vendita il dvd Se Ti Investo Mi Sposi?.

 

Samuele Balzano di "Cinebazar" :"Chi si nasconde dietro le favole che ci raccontano da piccoli? Che tipo di persona può essere l’autore di favole per bambini che inventa e scrive storie bellissime?
Uno scrittore deve avere il coraggio di entrare dentro “la porta nel pavimento”, quella che dà accesso a orrori inimmaginabili e trasformare la paura in racconto, addirittura in favola, attraverso un’arma sofisticata: l’ironia.
Ironico e spocchioso è lo scrittore Ted Cole, interpretato da Jeff Bridges, che a fronte del matrimonio fallito con Marion ( Kim Basinger), la morte prematura dei due figli maschi e una figlia piccola che di notte non fa che strillare, dipinge i nudi delle sue amanti con inchiostro di calamari.
Se lo scrittore affronta da scrittore le disgrazie dell’esistenza, la moglie “pietrifica” (per forza, ha visto la gamba tranciata del figlio morente) davanti a quell’incidente che le ha portato via più di mezza prole, anziché entrare nella porta del pavimento si fa lei stessa tempio del dolore.
In mezzo ai due protagonisti apparentemente così antitetici, si inserisce il giovane Eddie (Jon Foster), aspirante scrittore che deluso dal cinismo del mentore Ted s’innamora del dolore di Marion e del tempio tutt’intorno…
Il regista Tod Williams trae una sua personalissima lettura dal romanzo "Vedova per un anno" di John Irving e lo fa scegliendo una regia morbida, disseminata di gag ammiccanti e scene di sesso volutamente buffe più che erotiche. A Williams sembra non interessare il dramma centrale della storia quanto il modo di reagire dei due genitori al lutto in famiglia, non rinunciando intanto a dare qualche lezioncina sull’iniziazione al sesso (abbastanza lontana dal Samperiano Malizia) e sulla scrittura.
La scelta dell’acerbo cineasta è ardita, in quanto vorrebbe far sorridere e appassionare inquadrando le macerie di una famiglia e grazie all’ausilio di due mostri sacri come il pluri candidato agli Oscar Jeff Bridges (rispettivamente: Una calibro 20 per lo specialista, L’ultimo spettacolo, Starman, The Contender) e la sempreverde Kim Basinger (9 settimane e ½, Batman, L.A. Confidential), riesce ad ottenere un mosaico di stravaganze in parte molto simpatico. Non bastano tuttavia le facce di Bridges, la sex ancora symbol Kim Basinger, la bravura del puberale Foster e la bella fotografia di Terry Stacey, a nascondere alcune artificiosità dell’intreccio come la dinamica dell’incidente stradale alquanto improbabile e dei personaggi di contorno non sempre necessari.
Ci si potrebbe chiedere cosa avrebbe fatto Bergman con una trama del genere…
Musiche soporifere di Marcelo Zarvos.

 

 

Da Tgmonline Giuliana Molteni ha così curato la recensione del bellissimo The Door In The Floor: "Famoso scrittore e disegnatore di libri per bambini, ex bell’uomo un po’ appesantito ma sempre fascinoso. La moglie, sposata da molti anni, un tempo molto amata, ancora molto bella. Una splendida residenza negli Hamptons, il mare chic per i newyorkesi ricchi. Una figlia adolescente molto carina e leggermente ostile, una figlia piccina tenerissima e molto sveglia. In tutta questa apparente perfezione, però, solo infelicità e dolore. Infatti la famiglia non si è mai ripresa da un lutto terribile, la morte dei due figli maschi in un incidente. Questo lutto sta disgregando lentamente, anche se in modo diverso, gli animi dei superstiti. Un ragazzo aspirante scrittore, ospite per l’estate nella villa, farà da involontario catalizzatore, attore e testimone della fine della storia. Mentre la moglie si allontana sempre più da tutti, figlie comprese, pur intrecciando con il ragazzo una relazione impossibile, il marito si perde in avventure grottesche, nel narcisistico tentativo di dimostrare che la vita continua. E la vita continuerà, per tutti i personaggi coinvolti in quell’estate così determinante, ma ognuno prenderà la propria strada. Forse solo aprendo “la porta nel pavimento” (quella porta che non si dovrebbe mai aprire, come quella di tanti racconti di paura) e guardando nel profondo di se stessi, si troverà la forza di andare avanti, ma in chissà quale direzione. Pur trattando un tema drammatico come l’elaborazione di un lutto tremendo, il film si mantiene in riuscito equilibrio fra la commedia e il dramma, senza mai forzare i toni, grazie anche alle recitazione di un perfetto Jeff Bridges e di una sobria Kim Basinger. Jon Foster è il ragazzo per il quale quella sarà un’estate per molti versi indimenticabile. Nel ruolo di Ruth, la figlioletta minore, compare la deliziosa Elle Fanning, sorellina della ormai affermatissima Dakota. Molto belle le musiche di Marcelo Zarvos, elegantemente malinconiche come le affascinanti location degli East Hampton, l’elegante zona di villeggiatura lungo l’Oceano Atlantico, frequentata dalla New York “bene”.
Il film è tratto dal romanzo A widow for one year di John Irving, che è anche l’autore del libro per bambini citato nel film, “Un rumore come di uno che cerca di non fare rumore”. I disegni, originali ed inquietanti, usati per illustrare i libri per bambini scritti dal protagonista, sono dello stesso Jeff Bridges."
 

 

Il sito giornalisti.it recensisce così il film The Door In The Floor :"Tod Williams si getta nell’impresa della trasposizione cinematografica del romanzo Vedova per un anno di John Irving: il risultato è un film senza infamia e senza lode, che passerà quasi certamente inosservato, più che altro perché privo di una verve stilistica e di un'identità ben definita.The door in the floor è infatti un sentimentale mascherato da drammatico, che oscilla sempre fra la rappresentazione del lato romantico della vicenda e la coniugazione (in tutte le sue forme) delle tristi dinamiche del ricordo. La storia è difatti quella di un noto scrittore e illustratore di libri per l’infanzia (Jeff Bridges), che vive un momento di crisi nel rapporto con sua moglie (Kim Basinger), a seguito della recente scomparsa di due dei loro tre figli. L’arrivo tra loro di Eddie (Jon Foster), il giovane assistente dello scrittore, muterà ulteriormente le dinamiche del loro matrimonio. Finale con rivelazione sconvolgente, da psichiatria freudiana.Il film poggia su una sceneggiatura ben equilibrata, che riesce a rendere godibile e non noioso uno sviluppo pur privo di accadimenti rilevanti. Anche i dialoghi risultano a tratti brillanti e comunque mai privi di estro e ironia. A rompere la tuttavia sostanziale prevedibilità, ci pensano certe trovate simpatiche e divertenti, che ruotano (non a caso) attorno ai personaggi maschili e al sesso.Purtroppo però, Williams copre con musiche da dramma anche queste scene evidentemente comiche (come quelle della modella che insegue il protagonista). Il suo è infatti un film furbetto, che strizza l’occhio agli spettatori adulti di entrambi i sessi (e magari anche ai giovani, grazie alle “peripezie” dell’assistente), mascherando una certa vacuità e prevedibilità sotto il velo del racconto della crisi di coppia. Non a caso, il particolare forse più tenero, vero e onesto è la singolare reazione della figlia piccola alla morte dei fratelli: quello della rielaborazione del ricordo attraverso l’osservazione delle foto diventa quindi il piacevole leit-motiv del film. Altalenante è anche il livello delle recitazioni: gelida, anche nelle scene di sesso, la Basinger (L.A. Confidential, People I know, 8 Mile), con i suoi occhi sempre spalancati nel vuoto; decisamente più abile Jeff Bridges (Il grande Lebowsky, Seabiscuit) nel rendere il suo eccentrico, confuso, quasi buffo personaggio; se la cava più che dignitosamente anche il giovane Jon Foster (Terminator 3). Tra alti e bassi, The door in the floor rimane comunque un film commerciale, che sfrutta il dramma familiare per manipolare lo spettatore, proprio come il suo protagonista suggerisce di fare all’apprendista scrittore con i suoi lettori. Consigliabile solo agli amanti di storie su crisi coniugali e rielaborazioni del lutto."
 


 

 

6 Febbraio

 

Ecco come ha esordito The Door In The Floor nel suo primo week-end di programmazione nelle sale italiane.
 

 

FILM

DISTRIBUZIONE

WEEKS

INCASSO PERIODO

% CHANGE

SALE

INCASSO TOTALE

               
1 FUN WITH DICK AND JANE SONY PICT 2 1.109.560,05 -38 314 3.300.112,30
2 MUNICH UIP-UNITE 2 1.040.521,25 -24 306 2.867.008,10
3 PRIDE & PREJUDICE UIP-UNITE 3gg 922.304,25 0 200 922.304,25
4 MATCH POINT MEDUSA FI 4 775.367,75 -43 273 7.654.644,14
5 BROKEBACK MOUNTAIN BIM DISTR 3 636.898,50 -12 245 2.965.125,45
6 ECCEZZZIUNALE VERAMENTE CAPITOLO SECONDO... ME 01 DISTRI 3 576.901,90 -64 275 6.584.037,85
7 COMBIEN TU M'AIMES? BIM DISTR 3gg 567.127,75 0 265 567.127,75
8 BAMBI II AND THE GREAT PRINCE OF THE FOREST BUENA VIS 3gg 510.396,65 0 206 510.396,65
9 FRAGILE NEXO S.P. 3gg 478.490,75 0 174 478.490,75
10 THE 40 YEAR-OLD VIRGIN UIP-UNITE 4 338.541,50 -51 162 4.477.765,16
11 LA CURA DEL GORILLA WARNER BR 3gg 245.293,75 0 154 245.293,75
12 THE CHRONICLES OF NARNIA: THE LION, THE WITCH AND THE WARDROBE BUENA VIS 7 104.907,75 -61 94 16.603.793,73
13 TRAVAUX, ON SAIT QUAND CA COMMENCE… TEODORA F 2 87.228,00 -22 44 233.951,00
14 THE FAMILY STONE 20TH CENT 3 78.021,00 -60 61 673.572,25
15 TI AMO IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO MEDUSA FI 8 71.782,00 -72 44 19.949.341,80
16 INTO THE BLUE 20TH CENT 2 66.683,65 -65 54 309.922,65
17 THE DOOR IN THE FLOOR EAGLE PIC 3gg 57.018,25 0 61 57.018,25
18 MEMOIRS OF A GEISHA EAGLE PIC 8 47.905,00 -47 36 4.463.160,90
19 MRS. HENDERSON PRESENTS BIM DISTR 5 40.126,00 -33 25 853.824,00
20 THE NEW WORLD EAGLE PIC 4 36.772,75 -82 35 2.521.055,76
21 BATALLA EN EL CIELO (BATTLE IN HEAVEN) LUCKY RED 3gg 33.753,00 0 13 33.753,00
22 FELIX - EIN HASE AUF WELTREISE MOVIEMAX 3 30.331,00 -74 77 281.996,00
23 FATELESS (SORSTALANSAG) MEDUSA FI 2 27.524,00 -55 27 118.763,00
24 LE BANDE INDIPENDE 3gg 25.155,00 0 9 25.363,00
25 PERSONA NON GRATA IST. LUCE 3gg 21.471,00 0 16 21.471,00
26 SAW II 01 DISTRI 5 17.001,00 -87 13 5.186.620,52
27 A HISTORY OF VIOLENCE 01 DISTRI 8 16.817,00 -57 17 2.474.897,48
28 EVERYTHING IS ILLUMINATED WARNER BR 13 14.844,00 -29 10 518.136,00
29 HARRY POTTER AND THE GOBLET OF FIRE WARNER BR 11 13.940,00 -55 13 20.106.170,55
30 LA BESTIA NEL CUORE 01 DISTRI 22 13.900,00 0 7 4.955.041,67
31 CRASH FILMAURO 13 11.444,00 67 7 1.890.478,05
32 HANS L'ALTROFI 2 10.663,00 6 10 27.100,00
33 ME AND YOU AND EVERYONE WE KNOW FANDANGO 9 9.493,00 -49 6 704.366,00
34 SYMPATHY FOR LADY VENGEANCE LUCKY RED 5 9.372,00 -64 10 219.270,00
35 BROKEN FLOWERS MIKADO FI 10 8.828,00 -61 8 2.304.462,09
36 KING KONG UIP-UNITE 8 8.818,00 47 10 8.489.394,63
37 CHICKEN LITTLE BUENA VIS 10 7.801,00 -81 20 7.416.631,10
38 LA SECONDA NOTTE DI NOZZE 01 DISTRI 13 7.564,00 -22 4 3.579.172,33
39 BELL'EPOKER SHARADA D 5 7.459,00 12 3 43.074,00
40 LA MARCHE DE L'EMPEREUR LUCKY RED 12 5.881,00 -35 9 3.369.584,61
41 THE RED SHOES (BUNHONGSIN) MEDUSA FI 8 5.055,00 -84 4 144.745,00
42 L'ENFANT BIM DISTR 9 3.806,00 -60 3 475.873,00
43 DERAILED BUENA VIS 4 3.719,50 -93 6 835.838,06
44 SOPHIE SCHOLL - DIE LETZTEN TAGE IST. LUCE 15 3.604,00 -69 7 682.314,00
45 KIRIKOU ET LES BETES SAUVAGES MIKADO FI 7 3.563,00 -41 8 241.985,10
46 RUMOR HAS IT WARNER BR 7 3.043,00 -83 3 3.131.366,49
47 ALLES AUF ZUCKER LADY FILM 11 2.936,00 -58 3 526.164,00
48 REINAS LUCKY RED 7 2.800,00 -70 4 529.086,25
49 LA RADIO R.V.EN… S 2 2.317,00 -51 1 8.767,00
50 I MAGI RANDAGI LA TRINCE 477 2.229,00 -72 3 167.393,02

 

 

4 Febbraio

 

"Il Giornale" così commenta il film The Door In The Floor uscito ieri nei cinema. Leggi la recensione

 

Roberta Bottari de "Il Messaggero" recensisce così il film The Door In The Floor :"La vita può anche essere una malattia mortale. Lo sa bene la bella Marion (Kim Basinger), che si trascina da un punto all’altro della sua casa a East Hampton, come stordita. Non riesce a rompere questa cortina il suo giovane amante, così come non ci riesce la figlioletta Ruth, in cerca di tenerezze. A niente, poi, le serve il marito scrittore (Jeff Bridges). Certo, lui la tradisce cento volte più di lei, ma il punto non è questo, lo si capisce subito. In quella casa c’è una cappa, qualcosa che ottunde, che ottura i pori della pelle, che impedisce all’aria di ossigenare il cervello: il dolore. Perché tutte quelle foto che tappezzano le pareti, vere protagoniste del film, sono di due bambini morti: i primi figli di Marion e Ted. Ruth è nata dopo la tragedia, non ha conosciuto i fratelli, ma ha imparato a memoria tutte le foto, nei minimi particolari. E, ogni sera, le ripassa. The Door in the Floor (da Vedova per un anno di Irving), però, non è affatto un film angosciante o cupo. Perché il regista rende perfettamente le atmosfere del libro per dare vita a un film dove convivono commedia e tragedia. Una sofisticata esplorazione del dolore, con la macchina da presa che segue i protagonisti, li sorprende alle spalle e che, senza mai essere invasiva, li penetra. Con tanto di finale a sorpresa".

 

 

3 Febbraio

 

Oggi esce in tutti i cinema italiani THE DOOR IN THE FLOOR. Ecco i cinema dove verrà proiettato il film.

 

Sul numero di Febbraio di Ciak, mensile di cinema, a pagina 30 c'è una bellissima foto di Kim Basinger ritratta per Prada. La foto fa da sfondo all'articolo dedicato a tutte le attrici che hanno superato la soglia degli "anta".

 

A pagina 72 del numero di Febbraio di Ciak è riportata la recensione del film The Door In The Floor. Eccola:" Un famoso autore di libri per bambini (Jeff Brides), sfatto, distratto, fin troppo disinvolto, trascorre l'estate della crisi con la sua moglie (Kim Basinger) mentre su tutto incombe l'ombra del figlioletto morto che ha gettato la donna in depressione. Fra i due non corre più l'amore, vivono in case separate e lui si lascia andare all'alcool e alle donne. Lei si consolerà seducendo il giovane assistente del marito, un ragazzino timido ed inesperto che instaura un delicato rapporto con la  matura moglie del suo idolo. E' sempre bello ritrovare un attore carnale come Jeff Bridegs che ha la stessa qualità di Nicholson, sa essere sdrucito e un attimo dopo sexy, l'età non conta. Ed è bellissimo ritrovare Kim Basinger, la forza del suo mito appena appena opacizzato da quelle piccole rughe, dalla nervosità acquisita con l'età e le durezze familiari. Il suo corpo e i suoi capelli sembrano gli stessi, la sua nevrosi si è fatta più natura e sincera. Insieme, lei e Jeff sono una bella coppia e lei può ancora concedersi sullo schermo quel ghiribizzo col il ragazzino.  Il tono è lento. Troppo lento. Ma c'è il torpore del lutto, della depressione, di un estate in cui l'amore si rattrappisce e si nasconde. Non catturerà le folle, ma certo non si poteva raccontare altrimenti questa storia fatta di brevi mosse del cuore ben nascoste". PIERA DE TASSIS.   
GIUDIZIO: 2 e 1/2
 

 

Ecco un' altra recensione dedicata a The Door In The Floor. Il film è stato recensito da Calogero Messina

 

Dal sito film. it è possibile leggere ancora una recensione del film The Door In The Floor. Ecco cosa dice:" Tratto dal bellissimo romanzo "Vedova per un anno" di John Irving, il film è un esempio piuttosto riuscito di cinema letterario. Nel cast Kim Basinger e Jeff Bridges..." per leggerla tutta clicca qui

 

Film Up così recensisce The Door In The floor :"Non c'è dolore più grande della perdita di un figlio. E' una lacerazione profonda che niente potrà mai rimarginare: non un altro figlio, non una bella casa, non un luogo stupendo dove vivere, nulla!
Ed è questo dolore che consuma la vita di Ted e Marion, il desiderio di un'altra vita, la nascita di una bellissima bambina non è riuscita a ridare alla famiglia Cole la serenità, il passato domina le loro vite, le foto dei due fratelli morti tappezzano le pareti di tutta la casa, in particolare di un lungo corridoio.
La piccola Ruth di quattro anni ha imparato a memoria tutte le foto, tutti i momenti della vita dei due fratelli, che lei non ha mai conosciuto, ma di cui sente la pesante presenza.
Marion, annichilita dalla tragedia, non riesce a provare più nulla e si ritrova spesso in uno stato semi-catatonico, nei suoi occhi la macchina da presa non scopre che disperazione e buio. Ted si dedica al suo lavoro di scrittore e illustratore di libri per bambini, ad altre donne, alla piccola Ruth, cerca di vivere.
L'arrivo di Eddie, giovane assistente di Ted sarà l'elemento catalizzatore che permetterà ai due coniugi di dare una svolta alle loro vite.
Il regista e sceneggiatore Tod Williams ha lavorato più di un anno per tradurre in immagini le prime 180 pagine del romanzo di John Irving "A Widow for One Year", riuscendo a catturare l'essenza stessa del libro e regalandoci un ottimo film dove riescono a convivere commedia e tragedia, un film adulto, sofisticato ed intelligente, pieno di simbolismi, un'esplorazione del dolore.
La macchina da presa segue, pedina i protagonisti, si aggira per le stanze vuote e li sorprende alle spalle, un elemento estraneo che delicatamente cerca di penetrare nelle loro vite, come se spiasse una realtà che non deve essere avvicinata in maniera troppo diretta e traumatica, entra nel loro dolore ma rimanendone estraneo, il suo compito è quello di mostrare, non d'indagare. Non a caso i personaggi sono spesso ripresi circondati da elementi architettonici, una sorta di quinte, all'interno della quale vivono e si muovono.
I due attori protagonisti Jeff Bridges, ancora alle prese con un personaggio eccentrico e variopinto e Kim Basinger, riescono a rendere perfettamente la felicità passata e mai dimenticata di Ted e Marion, il loro dolore e la loro incapacità di trovare una via d'uscita a questa situazione. Sarà proprio Marion, a decidere per tutti, a farsi carico del passato, lasciando Ted e Ruth liberi di poter vivere il presente".

 

 

Dal  Corriere Della Sera:" Melò un po’ per signore, ma anche provvisto dei sofferti tempi del cinema psico-sentimentale di una volta ispirato all’immancabile romanzone di John Irving. Bravi i due protagonisti, mentre la loro piccola Elle Fanning minaccia di diventare leziosa come la famosa sorella Dakota" MAURIZIO PORRO

 

Da il Giornale: L'appetitosa Basinger mette le corna a Jeff bridges questo è il titolo della recensione.

 

Ecco invece come recensisce il film The  Door In The Floor il sito 35mm. L'articolo si chiama "The door in the floor arte in un dramma familiare"

 

 

Recensione di "Metro" quotidiano gratuito:" Adattamento di un romanzo di John Irving. Ted cole scrittore per favole e sua moglie (Kim Basinger) sono felicemente sposati. Qualcosa accade improvvisamente e gli equilibri cambiano. Due attori da vedere. Un'analisi vera sulla coppia."

 

Recensione di "City" altro quotidiano a diffusione gratuita. Ecco cosa dice:" Jeff Bridges e Kim Bsinger, volti leonini (criniera compresa) ed espressione scolpita (nel senso: di sempre quella),hanno perso due figli nella dolorosa trama ed un regista nella sciagurata forma che la realizza. Per sopravvivere, lui scrive racconti per l'infanzia addobbandoli con disegni simil-porno e vivendo adeguatamente. Lei non riesce  dedicarsi alla biondissima figlioletta partorita in vana replica al lutto. Nella casa stipata di foto e memorie dei ragazzi perduti, si offre all'ospite teenager, per una sostituzione pscio/affettiva. Di fronte alla Basinger desnuda (doverne dire male costa quanto rovesciare petrolio sulla coperta di Linus), la prima esperienza del ragazzino dura un paio di secondi. Si rifarà una sessantina di volte diventando l'ago di una bilancia narrativa sbalestrata, in goffo bilico tra ostentata cupezza e alleggerimento grottesco. Per i profani le regia è quella cosa che noti solo s non funzione. Todd Williams è l'errore fatto persona. Sbaglia il tono, i tempi, la (non) direzione degli attori. Fa scempio dell'attenzione di chi guarda: quando arriva il monologo drammatico, è troppo tardi per recuperarci e commuoverci. John Irving, autore del romanzo all'origine, limò per anni la sceneggiatura del suo "le regole della casa del sidro". Qui nemmeno un'occhiata?"

 

2 Febbraio

 

Ricordo che domani uscirà il film The Door In The Floor.

 

1 Febbraio

 

E' disponibile su Tgcom un articolo dal titolo "Kim Basinger tra sesso e morte" che parla della nostra Kim e del film The Door In The Floor in uscita in Italia il 3 febbraio. E' inoltre possibile guardare immagini della bellissima Kim tratte dal film, nella fotogallery, sempre su Tgcom.

 

Sul numero di Febbraio del mensile Best Movie è riportata una recensione del film The Door In The Floor. Eccola: "La strana estate dei coniugi Cole. Jeff Bridges interpreta il celebre scrittore per bambini e Kim Basinger ha il ruolo della moglie Marion. I due trascorrono l'estate nella località marina di Est Hampton, lui impegnato a produrre il suo nuovo lavoro, lei a fargli compagnia e a prendersi cura della loro piccola figlia Ruth. Ruth non è l'unica figlia di Ted e Marion: anni prima marito e moglie hanno perso in  un tragico incidente un figlio. Una scomparsa che ha minato profondamente le basi del loro rapporto. Compromettendo la felicità. E' in arrivo tra loro, però uno scossone che apparentemente li disgregherà di più, ma che paradossalmente potrebbe riavvicinarli. Ted infatti decide per il suo lavoro di avvalersi dell'aiuto di un giovane assistente, Eddie. Il ragazzo finirà ben presto per rimanere affascinato dalla bella e sfrontata Marion, la quale inaspettatamente riceverà le sue avence. Tratto dall'omonimo best seller 1998 di John Irving, lo stesso scrittore che adattando per il grande schermi un altro suo romanzo "Le regole della casa del sidro" ha conquistato un Oscar".

 

Nella sezione Varie è possibile scaricare tre piccoli estratti tratti dal film The Door In The Floor.