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29 Giugno
Nella sezione i film di Kim è disponibile la scheda completa del film The Sentinel. Ora nei cinema italiani
Ricordo che da Blockbuster è possibile noleggiare il film The Door in The Floor, con Kim Basinger e Jeff Bridges. Inoltre nel sito è possibile comprare e noleggiare tutti i film della nostra bella Kim.
Aggiornamento sul box office americano:

Lunedì 26 Giugno The Sentinel è VENTISETTESIMO con 7,861 $, una media per sala di 65 $ e un calo del 53,6 %

Martedì 27 Giugno The Sentinel è VENTICINQUESIMO, guadagna due posizioni, incassa 9,704 $ con una media per sala di 80 $ e un guadagno del 23,4 % rispetto al giorno precedente.
Questo è invece l'andamento del film nel mercato estero:
 

Paese Data di rilascio Incasso totale fino a:
Austria 6/16/06 $52,105 6/18/06
China 5/11/06 $2,676,821 6/18/06
Dominican Republic 6/8/06 $17,076 6/11/06
Germany 6/15/06 $325,498 6/18/06
Indonesia 4/26/06 $173,308 6/19/06
Jamaica 4/26/06 $30,197 5/14/06
Malaysia 4/20/06 $138,628 5/24/06
New Zealand 4/20/06 $221,636 6/19/06
Philippines 4/26/06 $305,765 6/19/06
Puerto Rico 4/27/06 $291,272 6/7/06
Singapore 4/20/06 $324,878 5/17/06
Switzerland 6/15/06 $58,884 6/18/06
Taiwan 4/22/06 $566,407 5/17/06
Trinidad & Tobago 4/26/06 $49,528 5/30/06
TOTALE

                  5,974,191 $

INCASSO TOTALE FINO Al 29 GIUGNO 2006

42,141,573 $

Questo invece è il resoconto, parziale, (il film è ancora nelle sale) dei primi 10 week-end di programmazione di The Sentinel, nei cinema americani.

Data Posizione Incasso Week-end % Change Sale Per sala Incasso totale Settimane
Aprile 21–23 3 $14,367,854 - 2,819 - $5,096 $14,367,854 1
Aprile 28–30 6 $7,787,208 -45.8% 2,851 +32 $2,731 $25,728,548 2
Maggio 5–7 11 $3,086,304 -60.4% 2,343 -508 $1,317 $30,936,133 3
Maggio 12–14 15 $1,534,138 -50.3% 1,314 -1,029 $1,167 $33,576,022 4
Maggio 19–21 21 $380,952 -75.2% 446 -868 $854 $34,479,010 5
Maggio 26–28 14 $563,256 +47.9% 246 -200 $2,289 $35,177,442 6
Maggio 26–29 15 $635,378 +66.8% 246 -200 $2,582 $35,249,564 6
Giugno 2–4 20 $278,200 -50.6% 242 -4 $1,149 $35,640,124 7
Giugno 9–11 29 $152,031 -45.4% 186 -56 $817 $35,894,134 8
Giugno 16–18 34 $80,286 -47.2% 147 -39 $546 $36,045,669 9
Giugno 23–25 36 $62,993 -21.5% 121 -26 $520 $36,149,817 10

 

26Giugno
Ieri, Nessuna Pietà, trasmesso in prima serata da Rete 4, ha avuto, nel primo e nel secondo tempo uno del share  10,31 e  12,07 e un'audeince di 2.227 e 2.203.
Ecco il dato ufficiale del primo week-end di programmazione di The Sentinel nelle sale italiane. C'è da dire che il periodo estivo non ha premiato la nostra Kim, che pur esordendo al SECONDO POSTO non incassa moltissimo. Il film è uscito in ben 221 sale ed ha incassato 254.619,90 €
 

 

Film

Distribuzione

settimana

incasso

% Change

Sale

incasso totale.

1 DATE MOVIE 20TH CENT 3gg 369.557,40 0 221 369.557,40
2 THE SENTINEL 01 DISTRI 3gg 254.619,90 0 211 254.811,90
3 THE DA VINCI CODE SONY PICT 6 234.509,80 -45 267 27.402.598,78
4 THE LAKE HOUSE WARNER BR 3gg 221.416,10 0 186 221.416,10
5 MORTUARY EAGLE PIC 3gg 162.091,35 0 176 162.091,35
6 VOLVER WARNER BR 6 121.346,85 -46 158 5.956.088,70
7 X-MEN: THE LAST STAND 20TH CENT 5 88.252,95 -49 86 5.415.912,90
8 HOODWINKED 01 DISTRI 4 59.849,20 -48 128 1.289.504,45
9 THE OMEN 20TH CENT 3 55.901,00 -71 121 1.592.353,70
10 POSEIDON WARNER BR 4 55.589,85 -68 110 2.969.172,85


Questo invece è l'andamento di The Sentinel al box office statunitense. Il film è in programmazione da già 10 settimane ed è presente in 121 sale. Questa settimana ne ha perse 26

 

P.p P.A Titolo Studio incasso week-end % Change Sale Per Sale Incasso Totale Budget* Setimana
1 N Click SonR $40,011,365 - 3,749 - $10,672 $40,011,365 $82.50 1
2 1 Cars BV $23,285,367 -31.0% 3,949 -39 $5,896 $156,664,916 $120 3
3 2 Nacho Libre Par. $12,699,864 -55.1% 3,083 +13 $4,119 $53,221,306 $35 2
4 3 The Fast and the Furious: Tokyo Drift Uni. $9,801,835 -59.1% 3,030 +3 $3,234 $43,144,240 - 2
5 N Waist Deep Rog. $9,404,180 - 1,004 - $9,366 $9,404,180 - 1
6 4 The Lake House WB $8,832,259 -35.1% 2,645 - $3,339 $29,774,472 - 2
7 5 The Break-Up Uni. $6,596,625 -32.9% 2,906 -240 $2,270 $104,235,420 $52 4
8 7 Garfield: A Tail of Two Kitties Fox $5,209,818 -28.5% 2,981 +35 $1,747 $16,483,101 - 2
9 6 X-Men: The Last Stand Fox $4,841,950 -38.1% 2,408 -404 $2,010 $224,506,162 $210 5
10 9 The Da Vinci Code Sony $4,050,844 -23.1% 1,911 -502 $2,119 $205,589,742 $125 6
11 10 Over the Hedge DW $2,889,574 -33.4% 2,007 -599 $1,439 $144,651,903 - 6
12 11 A Prairie Home Companion PicH $2,300,426 -19.2% 752 -15 $3,059 $12,575,667 - 3
13 8 The Omen (2006) Fox $2,256,627 -60.0% 2,107 -616 $1,071 $52,137,199 $25 3
14 12 An Inconvenient Truth ParC $2,016,408 +5.5% 514 +110 $3,922 $9,630,014 - 5
15 13 Mission: Impossible III Par. $719,349 -46.4% 552 -450 $1,303 $131,525,369 $150 8
16 14 Poseidon WB $427,467 -32.5% 337 -393 $1,268 $57,325,847 $160 7
17 16 RV Sony $380,777 -36.9% 385 -283 $989 $67,233,597 $50 9
18 17 Ice Age: The Meltdown Fox $367,496 +1.6% 342 -6 $1,074 $193,418,469 $80 13
19 35 Scary Movie 4 Dim. $352,632 +369.8% 555 +388 $635 $89,628,856 $45 11
20 48 Wordplay IFC $325,245 +890.2% 45 +43 $7,227 $376,725 - 2
21 18 Deep Sea 3-D (IMAX) WB $303,654 +6.4% 45 - $6,747 $12,165,951 - 17
22 19 Keeping Up with the Steins Mira. $220,209 -1.1% 137 -10 $1,607 $3,727,133 - 7
23 15 The Shaggy Dog BV $219,628 -63.7% 170 -84 $1,291 $60,571,629 - 16
24 24 Water FoxS $133,357 -0.7% 71 -4 $1,878 $2,536,678 - 9
25 29 The Lost City Magn. $126,836 +37.7% 56 +4 $2,264 $1,931,329 $9.60 9
26 20 Just My Luck Fox $125,712 -40.2% 220 -13 $571 $17,015,385 - 7
27 49 Peaceful Warrior Lions $120,678 +285.2% 35 +26 $3,447 $357,572 - 4
28 27 Thank You for Smoking FoxS $108,314 +5.5% 110 -7 $984 $24,219,138 $6.50 15
29 23 Stick It BV $101,262 -43.4% 65 -26 $1,557 $26,026,236 - 9
30 25 The Proposition First $97,665 -26.7% 85 -73 $1,149 $1,474,219 - 8
31 21 The Wild BV $78,357 -62.0% 86 -49 $911 $36,147,010 $80 11
32 22 See No Evil Lions $71,480 -60.2% 152 -141 $470 $14,932,482 $8 6
33 30 Inside Man Uni. $68,495 -23.1% 100 -30 $684 $88,439,515 $45 14
34 28 United 93 Uni. $67,325 -33.8% 148 -46 $454 $31,389,680 $15 9
35 33 The Sentinel Fox $62,993 -21.5% 121 -26 $520 $36,149,817 - 10

 

26Giugno
Questa sera alle ore 21.00 su Rete 4 sarà trasmesso il film Nessuna Pietà con Kim Basinger e Richard Gere.

Ancora un'altra recensione per The Sentinel. Questa volta è tratta dal sito Il cinema del silenzio ed è scritta da Vaniel Maestosi



25Giugno
Rassegna stampa di alcuni dei quotidiani più importanti:

Alberto Castellano da "Il Mattino"

Con il tipico fiuto del grande uomo di cinema, Michael Douglas ha acquistato i diritti del romanzo The Sentinel dell’ex agente dei Servizi segreti Gerald Petievich prima che diventasse un best-seller. Il figlio del grande Kirk aveva intuito che la storia era adatta al grande schermo con il suo mix di suspense, intrigo, sentimenti e azione. E in effetti l’omonimo film è diretto da Clark Johnson con mestiere e il piglio di chi conosce le caratteristiche vincenti ma anche gli espedienti narrativi ruffiani del cinema di genere. Johnson è stato fortemente voluto da Douglas, è alla sua seconda regia cinematografica ma ha una lunga esperienza televisiva sia come attore sia come regista di importanti serial americani. Attingendo a un materiale scottante come quello dei servizi di sicurezza impegnati nella protezione del presidente degli Stati Uniti, che ha ispirato pellicole del tipo JFK, «Nel centro del mirino», Air Force One, il thriller ruota intorno alle disavventure dell’agente Pete Garrison, vittima di un complotto. Garrison che vent'anni fa ha salvato la vita a Reagan, ora è responsabile della sicurezza della First Lady. Quando il collega e amico Charlie, che è a conoscenza di informazioni riservate, viene ucciso, le indagini sono affidate al detective capo dei Servizi, David Breckinridge, uno dei pupilli di Garrison e uno dei suoi migliori amici, diventato poi il suo peggior nemico quando lo ha trovato a letto con la moglie. In seguito a un attentato che poteva costare la vita al presidente, i sospetti si concentrano su Garrison che non riesce a discolparsi ed è costretto a fuggire. Qualcuno cerca di incastrarlo facendo leva sulla segreta relazione che l'agente ha proprio con la moglie del presidente. Poi David si convince della sua innocenza e i due con l'aiuto della giovane e ambiziosa recluta Jill smascherano un complotto internazionale per eliminare il capo della Casa Bianca. Parte bene il film e convince quando si muove sul terreno dell'impotenza del colpevole/innocente tra lo spionistico inquietante alla Le Carré e l'incubo hitchcockiano-langhiano. Poi, pur garantendo il giusto crescendo fino allo scioglimento finale, si aggroviglia nell'accumulo di troppi motivi. Douglas si cala con convinzione nel ruolo del protagonista e Kiefer Sutherland dà nerbo all'amico-nemico David, mentre Kim Basinger si limita a mettere la sua inossidabile bellezza al servizio della First lady



Alberto Crespi dall'"Unità"

La notizia è che il presidente degli Stati Uniti, durante un summit del G8 a Toronto, dice nel suo discorso: «Dobbiamo sottoscrivere il protocollo di Kyoto». Subito dopo, le guardie del corpo lo portano via. Ma non perché sia improvvisamente impazzito: c’è un attentato in corso e il presidente va protetto, peccato che la mente del complotto sia molto vicina a lui....
The Sentinel non è un brutto film. Tutt’altro, nonostante un protagonista quasi sempre inguardabile come Michael Douglas. Doppiato da Oreste Rizzini che gli dà una voce da vecchietto, Douglas torna a recitare dopo tre anni in cui si è dedicato soprattutto alla produzione, che per altro è stato il suo primo mestiere (nel ‘75 fu lui a produrre Qualcuno volò sul nido dei cuculo). A 62 anni, ha ogni tanto delle espressioni grinzose che ricordano papà Kirk, ma non sarà mai bravo quanto lui. Inoltre, è incredibile quanto possa essere ridicolo ogni volta che, sullo schermo, bacia una donna: del resto è dai tempi di Attrazione fatale che gli hanno fatto credere di essere un sex-symbol, e lui non perde occasione di provarci. La scena in cui la super-guardia del corpo Pete Garrison (Douglas, appunto), addetto alla sicurezza del presidente Usa, rimane solo con la first-lady Sarah (Kim Basinger) e la bacia sporgendo le labbra a mo’ di canotto è fin d’ora nell’Olimpo delle sequenze cult, insieme a quella in cui la citata presidentessa - che si chiama Ballantine! - convoca l’agente Fbi David Breckinridge (Kiefer Sutherland) e, prima di comunicargli notizie cruciali per la sicurezza nazionale, gli offre un whisky. Ma a parte certe cadute di gusto, il film regge: è un bel thriller politico, girato con stile nervoso e montato con incredibile maestria da una signora che si chiama Cindy Mollo (il montaggio è da sempre un ruolo molto femminile) e che finora aveva lavorato soprattutto in tv. Del resto anche il regista Clark Johnson, al secondo film, ha un curriculum televisivo assai nutrito, il che sembra confermare una teoria critica secondo la quale la televisione americana è in questo momento più coraggiosa e innovativa del cinema.
Come tutti i film (numerosi) che mettono in scena presidenti Usa immaginari, The Sentinel è interessante da analizzare in chiave politica. La battuta da cui siamo partiti è marginale nell’economia narrativa del film, ma è importante. The Sentinel è politicamente un film «ad auspicio». Si auspica il ritorno alla Casa Bianca di un democratico e si lancia un monito inquietante: un presidente per bene, che tenga al popolo e all’ambiente, è un presidente a rischio. The Sentinel, infatti, narra il complotto per assassinarlo, e i potenziali assassini vengono da fuori (una potenza nucleare post-sovietica) ma anche da dentro: c’è una talpa alla Casa Bianca e una guardia del corpo che ha capito tutto viene uccisa a inizio film. Pete Garrison, mitico agente che tanti anni prima si è sacrificato per salvare Reagan (le immagini di quell’attentato aprono il film), indaga, ma la sua relazione clandestina con la first-lady lo rende il perfetto capro espiatorio: i «cattivi» lo incastrano e fanno credere a tutti che la talpa sia lui. Il film è la storia di come Garrison si «disincastra», e il fatto che il protagonista abbia lo stesso cognome del procuratore che indagò su Kennedy (interpretato, nel J.F.K. di Oliver Stone, da Kevin Costner) non è certo un caso. The Sentinel è un sasso democratico lanciato nello stagno dell’America repubblicana.



Gloria Satta da "Il Messaggero"

I
l cinema “presidenziale” americano, genere sempre di moda, ci ha raccontato di tutto: intrighi, ambizioni, scambi di persona, crisi politiche, complotti, perfino i cedimenti romantici del primo cittadino Usa e i segreti dell’Air Force One, il suo aereo superblindato.
The Sentinel , il thriller ispirato al romanzo omonimo di Petievich (Sonzogno), diretto da Clark Johnson e interpretato da Michael Douglas, aggiunge un nuovo capitolo alla saga della Casa Bianca mettendo a fuoco il complesso sistema di sicurezza che ruota intorno al presidente. E immaginando all’ombra dello Studio Ovale, tra minacce di attentati e indagini all’ultimo respiro, una love-story clandestina della First Lady con il supersbirro incaricato di proteggerla.
La storia, in sintesi. Pete Garrison (Douglas), guida i servizi segreti che garantiscono l’incolumità della coppia presidenziale. E’ un eroe: vent’anni prima aveva salvato Reagan da una pioggia di proiettili facendogli scudo con il proprio corpo, oggi deve smantellare il progetto di un attentato contro il successore e smascherare la “talpa” che si annida nella squadra di sorveglianza. Ma il detective Breckinridge (Keifer Sutherland) forse per antica ruggine personale è convinto che la talpa sia Garrison, trasformandolo da inseguitore in fuggitivo. Non è l’unica complicazione. C’è di mezzo, soprattutto, il segreto più inquietante di tutti, che si trascina dietro una scia di bugie potenzialmente devastanti, rischi clamorosi, ricatti: Pete ha un rapporto sentimentale inconfessabile con la First Lady, la sempre irresistibile Kim Basinger... Cinema d’azione, secondo la tradizione classica. Ritmo, suspense, tensione e gran divertimento caratterizzano la prima parte del film. E’ interessante come un documentario lo spasmodico rituale di protezione che accompagna gli spostamenti del presidente (nel gergo delle scorte si chiama “Classic”, mentre la moglie è “Cincinnati”): segnali, parole in codice, auricolari bollenti, video disseminati ovunque, cecchini appostati sui tetti, itinerari criptati, congegni tecnologicamente sofisticatissimi. The Sentinel perde mordente quando entrano in campo i terroristi da fumetto di un immaginario paese ex comunista, certe soluzioni narrative appaiono troppo facili e il colpo di scena finale delude. Ma il sessantunenne Michael Douglas, sempre più somigliante al leggendario padre Kirk, è come al solito carismatico, scattante, credibile, in una parola tiene in mano il film. Improbabile Eva Longoria, ex casalinga disperata promossa agente segreto. Mentre Kim Basinger è una delle attrici che invecchiano meglio: nei panni della First Lady, l’antico sex symbol riesce a trasformarsi con naturalezza in un’icona di stile sofisticato.



Lietta Tornabuoni da "La Stampa"

Ancora un thriller alla Casa Bianca, con una variante: un complotto vuol uccidere il Presidente americano, ma il personaggio centrale è la First Lady Kim Basinger, amante dell’agente dei Servizi segreti Michael Douglas incaricato di proteggerla. Tutti portano gli occhiali neri, come sulla spiaggia o a un funerale. Tutti parlano ininterrottamente alle radio occulte o ai telefonini, con chissà quale interlocutore. Il tetto della Casa Bianca è pieno di cecchini. All’interno dei Servizi c’è un traditore: Douglas sospettato scappa, identifica il colpevole. Tutto veloce, aggressivo, intervallato da immagini (titoli di giornale, volantini in arabo, voci incomprensibili) che vogliono rappresentare la perenne minaccia.
The Sentinel di Clark Johnson non è speciale, anzi. Però il Presidente deve venir colpito a una riunione del G8 a Toronto, accompagnata da tumultuose manifestazioni di protesta. Gli interni della Casa Bianca sono ricostruiti dal vero e uguali a quelli originali. I metodi anche tecnologici di protezione del Presidente sono ben imitati. Rancori, inimicizie e derisioni all’interno dei Servizi sono ben raccontati. Nonostante l’intreccio romanzesco derivato da un libro di Gerald Petievich pubblicato da Sonzogno, la realtà cerca di farsi strada, l’insieme risulta quasi credibile.
Persino Kim Basinger, così sexy e pop, va benissimo nel personaggio della First Lady. Michael Douglas, che è anche co-produttore del film insieme con Arnon Milchan, nelle parti di duro è molto bravo, come si è già visto in Wall Street. II film non è certo il migliore fra i thriller ambientati alla Casa Bianca (a esempio Nel centro del mirino, dove l’agente dei Servizi segreti era Clint Eastwood e l’attentatore al Presidente era John Malkovich) moltiplicatisi dopo l’uccisione del Presidente Kennedy: ma si può vedere, non è privo di interesse.



Massimo Bertarelli da "Il Giornale"

Si è tinto i capelli, ansima dopo una corsetta, ma conserva la grinta dei giorni d'oro il non più verde Michael Douglas. Che per trovare ancora un ruolo da protagonista deve affidare sul più fedele dei produttori: se stesso. Uscito undici anni fa dalla Casa Bianca attraverso la porta principale (Il Presidente - Una storia d'amore), oggi vi rientra da quella di servizio. Nel concitato The Sentinel del seminoto Clark Johnson è un agente speciale che vent'anni prima ha salvato la vita al presidente Reagan, bersaglio di un attentato, ma è ancora tormentato da quell'incubo. Io questo film l'ho già visto, si chiederà probabilmente qualche spettatore di lungo corso. E non a torto. Perché l'inizio è identico a Nel centro del mirino, un poliziesco del '93 diretto e interpretato da Clint Eastwood. La cui ossessione era opposta: non essere riuscito a evitare la tragedia di Dallas, lui che era nella scorta di Kennedy.
Ora Douglas è il capo della sorveglianza, fin troppo ravvicinata della First lady, Kim Basinger, di cui è l'amante segretissimo. Dopo che un killer ha fatto secco un suo collega, il nostro uomo è avvicinato da un informatore di fiducia: c'è una talpa nello staff presidenziale sta preparando un attentato nella Casa Bianca. In platea nessuno fa una piega, visto che il Presidente ha la faccia da schiaffi di David Rasche, abbonato ai ruoli da cattivo e qui ignaro portatore di corna. A farla breve, il rancoroso detective dei servizi segreti Kiefer Sutherland, che indaga sull'omicidio del poliziotto in coppia con la sensuale pivellina Eva Longoria (reduce da Casalinghe disperate) sospetta che sia proprio l'ex amico Douglas (il quale anni prima gli fregò la moglie) a tramare contro la Casa Bianca.
Così ordina di arrestarlo. Ma quello riesce ovviamente a svignarsela e qui parte un altro film, che somiglia molto a Il fuggitivo (sempre del '93), con l'evaso Harrison Ford, che voleva dimostrare con le spicce di non essere un uxoricida. Tutto sommato, The Sentinel è un poliziesco quasi decoroso, con ritmo tambureggiante, limitate incongruenze e qualche sorpresa. Chi non pretende la luna può anche divertirsi.



Tullio kezich da "Il Corriere Della Sera"

Nel 1981 il presidente Ronald Reagan rimase ferito in un attentato e il filmato dell' episodio, in bianco e nero, funge da prologo di The Sentinel. Presto sapremo che l'agente della sicurezza Michael Douglas (produttore e protagonista) coprì Ronnie con il suo corpo e gli salvò la vita. Si tratta di un particolare che non c' è nel romanzo originario di Gerald Petievich («La sentinella», Sonzogno editore), aggiunto per giustificare l' età di Douglas (61, anche se non li dimostra) e il suo prestigio all' interno del servizio, nonché (ma questa è un' insinuazione) quel risentimento per non essere stato adeguatamente rimeritato che potrebbe averlo indotto a tradire. In realtà Michael è un traditore sotto un altro profilo - privato, anzi intimo - perché dopo 20 minuti lo sorprendiamo fra le braccia dell' ancora attraente Kim Basinger in veste di First Lady. Possibile che nel giro della Casa Bianca l' amorazzo passasse inosservato? Ex agente speciale trasferito alla scrittura, Petievich ha scritto fra l' altro il modesto romanzo da cui fu tratto il notevole film di William Friedkin Vivere e morire a Los Angeles (1982). Ad apertura di libro nemmeno «La sentinella» sembra destinato a grandi glorie letterarie: «...Si baciarono, le loro lingue si incontrarono... Lasciò guizzare la lingua sui capezzoli eretti... assaggiò il suo sesso...».. Che Dio perdoni (io no) questo stile da fureria, ma in cambio il libro svela (o inventa?) alcuni segreti del glossario dei Servizi: Victory è il Presidente, Valentine la First Lady, Crown la Casa Bianca... Analogamente il film, per una mezz' ora, soddisfa le curiosità di chi vuol divertirsi a scoprire i retroscena della «security»: sveglia alle 4 per le scorte, rigorosi briefing mattinali, auricolari sempre accesi, video puntati in tutte le direzioni, cecchini sui tetti pronti a intervenire. E ogni bagno di folla della coppia presidenziale implica una sorveglianza capillare, mentre loro stringono mani e baciano bimbi si intrecciano i segnali, gli avvertimenti, i controlli. La mole delle minacce scritte e verbali da parte di gruppi eversivi o terroristi isolati crea un continuo stato di tensione, ma i primi colpi di rivoltella non sono per il presidente: chi viene ucciso sulla porta di casa è un agente del servizio (lo impersona il regista stesso del film, il televisivo Clark Johnson). Sappiamo che il morto doveva fare un' importante confidenza a Douglas a proposito di una congiura che minaccia il Presidente; e da un contatto emerge l' esistenza di uno spione nel servizio, il primo in 140 anni. Donde l' ordine di sottoporre tutti alla macchina della verità, prova da cui il protagonista esce male, causa coda di paglia derivante dal rapporto con la First Lady. Sospeso e brutalmente inquisito, l' innocente si trasforma nel classico perseguitato in fuga dei film di Hitchcock. Tutta prevedibile la seconda parte del film, tanto movimentata quanto inerte, in cui la sorpresa finale riguarda un personaggio senza interesse. Quanto agli sviluppi narrativi, sono solo un pretesto per arrivare a un G8 a Toronto dove Douglas e Kiefer Sutherland, tornati amici dopo un lungo equivoco, si adoperano a salvare il Presidente da un' imboscata. Purtroppo The Sentinel si è già scaricato mezz' ora prima del finale. Impietosi con i difetti del film, i critici USA hanno rispettato il carisma di Michael Douglas, che invecchiando assomiglia sempre di più a papà Kirk; ma i giudizi su Sutherland junior sono di sufficienza e la poliziotta Eva Longoria (reduce dal successo tv di Desperate Housewifes) è inesistente. Vero è (e qui torniamo a Petievich) che in un romanzo di 340 pagine i personaggi attingono a uno spessore che sullo schermo manca completamente
.

24 Giugno
Ieri è uscito The Sentinel. Il film è stato davvero bello. Un cast d'attori di primo livello, anche se devo dire che la nostra Kim Basinger batte per bravura e bellezza la neo sex symbol Eva Longoria. Due generazioni di attori a confronto: i cinematografici Basinger/Douglas contro i televisivi Longoria/Sutherland.
Tensione, intrigo, amore e morte in un thriller politico di alta qualità, dove, a mio parere, Kim Basinger e Douglas fanno da padroni. Non capisco perchè inserire nei titoli di testa, come nel manifesto, Kim Basinger dopo Eva Longoria. Kim ha una parte molto più di rilievo rispetto alla collega Eva.
Kim Basinger come First Lady è davvero stupenda. Brava Kim, ancora un altro ruolo magnifico!!

Recensioni The Sentinel:
Giuseppe Lamanna

Pete Garrison (Michael Douglas), agente dei servizi segreti americani, è il capo della sorveglianza della First Lady (Kim Basinger), con la quale intrattiene una relazione clandestina. Quando si sospetta di una talpa all'interno del Dipartimento, le indagini vengono affidate al detective capo dei Servizi Segreti, David Breckinridge (Kiefer Sutherland), uno dei protetti di Garrison e fino a poco tempo prima anche uno dei suoi migliori amici.
Seguendo scrupolosamente le tracce, Breckinridge, aiutato dalla giovane e ambiziosa Jill Marin (Eva Longoria, nella foto), inizia a sospettare che la talpa possa essere lo stesso Garrison.
Nei saldi cinematografici di fine stagione ecco arrivare The Sentinel, onesto thriller politico con un cast di tutto rispetto. Tratto dal romanzo di Gerald Petievich, il film miscela sapientemente un po' di suspense e qualche innocuo colpo di scena. Il ritmo tiene fino a venti minuti dalla fine, quando tutto si perde in un brodo di giuggiole.
Tuttavia, visto quello che gira nelle sale in questo periodo, The Sentinel se non altro è discretamente guardabile. Ritorno alle scene per il sex symbol Kim Basinger, ma gli occhi sono tutti per Eva Longoria, non più casalinga disperata.


Dal sito filmleo.blogsfere.itd

La stampa americana non è stata concorde nel valutare questa opera, adrenalinica al punto giusto, visivamente piacevole e... tutta inseguimenti, sparatorie e cospirazioni . Alcuni l'hanno giudicata positivamente (Chicago Sun-Times, San Francisco Chronicle) affermando che è il migliore lavoro di Douglas dai tempi di "Traffic", altri l'hanno stroncata (Village Voice, Hollywood Stock Exchange, Cinemalogue) ritenendola non un thriller né un dramma ma "un tipico film da star". "The Sentinel" (che ha aperto la 52esima edizione del TaorminaFilmFest) è il secondo lungometraggio di Clark Johnson, famoso più come regista televisivo (la sua pellicola precedente è stata il disastroso "S.W.A.T"; sul piccolo schermo ha diretto vari episodi di "Homicide", "NYPD Blue", "City of Angels", "Law & Order"...).
Basato sul romanzo di Gerald Petievich (sulla carta un racconto ben costruito e genuinamente teso), pur presentando una sceneggiatura non da dieci e lode, raggiunge lo scopo di trasmettere ansia ed eccitamento (anche perché la macchina da presa è in continuo movimento) ma non più di un buon prodotto televisivo (e viene spontanea la domanda: vale allora la pena scomodarsi di andare al cinema?). La seconda parte, meno thriller poliziesco e più thriller di azione, appare meno riuscita: spettacolare ma eccessivamente "agitata" per rendere il tutto minimamente credibile.
Complessivamente, se dal cinema si pretendono solo un paio di orette di pura evasione, non si rimarrà delusi (bisogna poi ammettere che Johnson dirige con abilità, tensione e una certa attenzione al fattore umano sottolineandone le complicazioni psicologiche e sentimentali).
The Sentinel" segna il ritorno di Michael Douglas sul grande schermo dopo tre anni di assenza: nonostante l'età  se la cava bene in un ruolo a metà strada tra "Il Fuggitivo" di Harrison Ford e l'agente sfigato visto in mille produzioni americane.
Sufficiente la prova di Kiefer Sutherland ed Eva Longoria, la cui notorietà è dovuta più alla televisione che al grande schermo. Magnetica e bellissima come sempre Kim Basinger: una delle poche attrici in grado di "riempire" da sola lo schermo.
Un plauso alla piacevole e travolgente colonna sonora, un interessante misto di musica elettronica e orchestrazione di grande respiro.
Curiosità
Negli USA il film ha sollevato il problema intrigante se per un Presidente è politicamente più difettoso essere un philanderer ("casanova") o un cuckold  ("cornuto")
.

Federico Raponi  da Filmup

se il maggior rischio per l'incolumità del presidente USA si nascondesse proprio all'interno dell'apparato per la sua sicurezza? In questo nuovo capitolo della paranoia terroristica, oltre ai consueti elementi del thriller di spionaggio (ricatti, informatori, sospetti e trappole) con i cattivi di turno riesumati addirittura dalla Guerra Fredda (degli ex-KGB il cui disegno strategico non è dato sapere), ci sono alcune concessioni all'attualità. Così a Toronto ci sono scatenati manifestanti anti-G8 che urlano, scavalcano le recinzioni della zona rossa, tirano bottiglie contro la polizia. E poi, dato che il precedente inquilino della Casa Bianca Bill Clinton di sollazzava con una stagista, qui ci si può spingere fino ad una storia d'amore tra la "first lady" e il capo degli addetti alla sua persona.
La produzione - comprendente anche Michael Douglas - si era assicurata i diritti dell'omonimo romanzo di Gerald Petievich già prima che venisse pubblicato, ha quindi ingaggiato un consulente che ha fatto parte della squadra speciale per la protezione del Presidente (PPD) e scritturato Clark Johnson per dirigere il film. Petievich è stato agente della CIA e autore di quel "vivere e morire a Los Angeles" portato sullo schermo da William Friedkin, Johnson invece ha un passato da controfigura, attore, addetto agli effetti speciali, cameraman, regista per diverse serie televisive, mentre per il cinema è alla sua seconda prova dietro alla macchina da presa.
Per quanto solido intrattenimento, nella pellicola sono sacrificate all'esigenza di spettacolo, azione e ritmo non solo le potenzialità di dubbio e disincanto (sondate da Friedkin nell'altro adattamento), ma pure psicologie e plausibilità. Perciò, della scottante relazione sentimentale vengono a sapere gli avversari e non gli amici, il miglior uomo dei servizi segreti (sospettato di tramare contro la vita del primo cittadino) riesce a tenere in scacco sia i colleghi che i nemici, ed un incontro delle diplomazie internazionali diventa teatro di una sparatoria

23 Giugno


Ecco l'elenco di alcune delle principali province italiane e il numero di sale in cui è uscito il film di Kim.
 

Ecco una prima recensione di The Sentinel firmata da Adriano Aiello, purtroppo non è molto positiva:
The Sentinel di certo è benzina sul fuoco per chi crede che a Hollywood non sappiano più scrivere film, specie thriller. Se poi li girano con parti poco nobili del corpo come in questo caso, allora stiamo freschi. Eppure Clark Johnson è regista televisivo che avrebbe potuto portare in dote il modo di lavorare abile e veloce delle serie a sopperire l'assenza di un qualsiasi sguardo sulle vicende raccontate. Niente da fare invece, visto che qui si naviga proprio nel nulla assoluto.

Si è detto delle vicende narrate. Diamone un abbrivio: abbiamo un classico impeccabile agente dei servizi segreti americani (Pete Garrison: Michael Douglas), stimato da chiunque per aver salvato la vita vent'anni prima a un presidente Si alza da sempre alle quattro del mattino e al solito è un uomo dallo spiccato senso etico e investigativo. C'è solo un problemino: è innamorato della first lady che nelle fattispecie è Kim Basinger e ciò lo rende vulnerabile, tanto da poter essere incastrato dalla prima talpa della storia dei servizi segreti. In realtà la talpa è un bravo ometto che è costretto, per salvare la sua famiglia, a mettere il presidente nelle mani di vecchi esponenti del KGB russi per un accordo ancora in vigore. A chiarire l'intrigo il detective capo dei Servizi Segreti (David Breckinridge: Kiefer Sutherland), una volta miglior amico di Pete, fino a quando una faccenda di donne non li ha divisi.

Lasciamo perdere l'11 settembre, la paranoia del terrorismo e la nevrosi della società americana; non accantoniamo scuse: The Sentinel è un film nato vecchio, e uscito alla luce pare ancora più vecchio, tanto da generare sgomento e fastidio fisico. Non c'è nessun elemento di analisi - neppur involontario o forzato - della contemporaneità per un film che parla ancora un linguaggio fatto di uomini duri e puri, eroi retorici intrappolati in un cinema dal senso dello spettacolo ridicolo, incauto e pacchiano; un po' triste e dal fiato cortissimo. Spiace solo vedere Gerald Petievich - uno che qualcosa di importante sulla società americana l'aveva anche scritta con Vivere e morire a Los Angeles infognarsi così. Segno dei tempi probabilmente. Da evitare accuratamente.


Questa invece è una recensione positiva del film, scritta da Alessio Guzzano per City, quotidiano gratuito:
’agente dei servizi segreti Michael Douglas si prese un proiettile destinato a Reagan. Oggi fa qualcosa di più che proteggere la first lady Kim Basinger: ne è l’affettuoso amante.
Ovvio che si concentri su di lui, pedina efficiente ma facilmente incastrabile, l’intrigo che viene da est per uccidere il presidente (Mosca non è più un nemico spendibile,ma all’accento russo i complottisti non sanno rinunciare). C’è di più: il protagonista ha frizioni personali con l’ex amico e collega Kiefer Sutherland: garantito il drammatico faccia a faccia quando il piano sarà scattato e l’eroe precipitato a livello di fuggitivo costretto a trovare da sé le prove a discolpa. Nulla di nuovo sul fronte dei thriller giocato sull’innocenza che deve proclamare se stessa tra macchine della verità, trasmittenti e talpe alla Casa Bianca,ma il film diretto da Clark Johnson sa muoversi con meticolosa attenzione tra azzardo e verosimiglianza. La prima mezz’ora è ottima, la seconda regge, la terza sbraca nell’ultima sparatoria ma resta al di sopra delle troppe missioni impossibili da burletta sopportate quest’anno. Dulcis in fundo: Eva Langoria da Corpus Christi (Texas), la meno disperata tra le casalinghe di Wisteria Lane, supera bene un doppio handicap: nasce attrice brillante ed è cresciuta troppo bella per la Cia. L’immagine finale della Basinger, triste mosca intrappolata dietro i vetri del potere, vale da sola la spesa dell’ingaggio.

Dal sito del quotidiano "La Repubblica"   ecco un'altra recensione.

Questa invece è la recensione di Metro, quotidiano gratuito:

DI agenti segreti, di Case Bianche, di presidenti degli Stati Uniti, il cinema ne sa più dello stesso governo americano.
Sono innumerevoli i film che parlano dell’entourage (in gergo “The west wing”) dell’uomo più potente del mondo e un ulteriore thriller su un complotto non può certo aggiungere molto a ciò che è stato messo in scena fino a oggi. “The sentinel” è di conseguenza un lungometraggio che, con il supporto di un cast di vecchie glorie (i cinematografici Michael Douglas e Kim Basinger) e relativamente nuove leve (i televisivi Kiefer Sutherland ed Eva Longoria), mette insieme ingredienti di altri film, li spolvera, li centrifuga e li serve sullo schermo.
Nello svolgimento della storia si noteranno “Tutti gli uomini del presidente” di Sidney Pollack (di altra caratura), il Clint Eastwood di “Nel centro del mirino”, ispirazione per la parte di agente in-attesa- di-pensione interpretato da Douglas, e una seconda parte che cita “Il fuggitivo” per la lunga fuga verso la giustizia. Per completare l’opera, non possono mancare gl iaffari d’amore che, ironicamente, coinvolgono la first lady e non, come solitamente accade, il presidente. Il risultato finale è un film fresco e di evasione, che ci fa immaginare di essere su una poltrona presidenziale. 
MATTIA NICOLETTI

Il Tg1 delle ora 17:00 ha proposto un servizio sul Festival di Taormina e uno speciale sul film The Sentinel. Nella sezione Varie è possibile scaricarlo

Nel secondo numero della raccolta FEMME FATALE è uscito il Dvd 9 Settimane e mezzo e in allegato un libricino di 36 pagine tutto dedicato a Kim Basinge e nella parte finale del libro c'è un riferimento al sito www.kimbasinger.it.


Questo è, invece, l'andamento di The Sentinel nei cinema americani:
Lunedì 19 Giugno era Ventiseiesimo con 9,791 $.
Martedì 20 Giugno era Venticinquesimo con 9,960 $.
Mercoledì 21 Giugno era Ventisettesimo con 10,637 $.
In Totale il film ha guadagnato, nella sola America 36,075,867 $.
Nel resto del mondo, per ora ha incassato 5,232,003 $
Ora dobbiamo solo aspettare come andrà in Italia.
 

22 Giugno
Domani uscirà THE SENTINEL con Kim Basinger, Michael Douglas, Eva Longoria e Kiefer Sutherland. Il film è distribuito dalla  01 Distribution, diretto da Clark Jhonson e sceneggiato da George Nolfi.  Ecco alcune immagini del film

Finalmente il Sito Italiano non Ufficiale di Kim Basinger può ospitare il Trailer in italiano di The Sentinel.

20 Giugno

Ricordo che mancano solo 3 giorni all'uscita di The Sentinel nei cinema italiani. Giovedì 22 a Bologna, Milano, Napoli, Roma e Torino ci sarà l'anteprima organizzata da fanaticaboutfestivals.it, Yahoo, happy hour happy premiere e virgin active

Tutto da gustare è lo speciale che Yahoo dedica al film The Sentinel con foto, interviste, trailer e clip.

Ecco una semplice tabella che riporta l'andamento degli incassi dei film di Kim Basinger in America.

Oggi alla 52esima edizione del Taormina Film Fest sarà presentato in anteprima The Sentinel. Purtroppo nessuno degli interpreti sarà presente. La rassegna si concluderà il 25 Giugno con l'assegnazione dei premi della giuria. In concorso anche Bandidas con Antonio Banderas e Penelope Cruz, United 93, La Terra di Sergio Rubini, Il Mio Miglio Nemico di Carlo Verdone ed il recente successo di Cristina Comencini La Bestia Nel Cuore.

Ecco i dati relativI al box office 16-19 Giugno. The Sentinel si posiziona TRENTATREESIMO con un incasso di 80,286 $ e una media per sala 147 $. In questo suo nono week-end di programmazione perde però altre 39 sale. In totale il film nel territorio americano è presente in 147 cinema. The Sentinel ha finalmente superato i 35 milioni di dollari arrivando a ben 36,045,669 ai quali però vanno aggiunti i 4,703,848 $ del mercato estero. per un incasso totale (Usa più non Usa) di 40,749,517 $
Il 16 Giugno il film è uscito anche in Germania, mentre ricordo che la data ufficiale per l'Italia è fissata al 23 Giugno

p.a p.p Titolo Studio Week-end % Change Sale Per sala Incasso totale Budget* Settimana
1 1 Cars BV $33,731,634 -43.9% 3,988 +3 $8,458 $117,055,283 - 2
2 N Nacho Libre Par. $28,309,599 - 3,070 - $9,221 $28,309,599 $35 1
3 N The Fast and the Furious: Tokyo Drift Uni. $23,973,840 - 3,027 - $7,920 $23,973,840 - 1
4 N The Lake House WB $13,616,196 - 2,645 - $5,147 $13,616,196 - 1
5 2 The Break-Up Uni. $9,831,145 -51.6% 3,146 +71 $3,124 $92,260,160 $52 3
6 3 X-Men: The Last Stand Fox $7,820,253 -51.4% 2,812 -868 $2,781 $216,218,853 $210 4
7 N Garfield: A Tail of Two Kitties Fox $7,288,977 - 2,946 - $2,474 $7,288,977 - 1
8 4 The Omen (2006) Fox $5,640,849 -64.8% 2,723 - $2,071 $47,188,054 $25 2
9 5 The Da Vinci Code Sony $5,266,560 -49.6% 2,413 -906 $2,182 $198,767,811 $125 5
10 6 Over the Hedge DW $4,339,015 -57.6% 2,606 -921 $1,665 $139,047,483 - 5
11 7 A Prairie Home Companion PicH $2,846,704 -37.7% 767 +7 $3,711 $9,067,068 - 2
12 11 An Inconvenient Truth ParC $1,911,747 +27.1% 404 +282 $4,732 $6,567,780 - 4
13 8 Mission: Impossible III Par. $1,342,803 -55.5% 1,002 -906 $1,340 $130,162,653 $150 7
14 10 Poseidon WB $633,288 -65.5% 730 -994 $867 $56,511,405 $160 6
15 13 The Shaggy Dog BV $604,547 -27.4% 254 -54 $2,380 $60,171,339 - 15
16 9 RV Sony $603,441 -68.4% 668 -954 $903 $66,512,237 $50 8
17 15 Ice Age: The Meltdown Fox $361,739 -19.2% 348 -83 $1,039 $192,831,967 $80 12
18 18 Deep Sea 3-D (IMAX) WB $284,563 -6.7% 45 - $6,323 $11,540,184 - 16
19 17 Keeping Up with the Steins Mira. $222,554 -32.8% 147 -14 $1,513 $3,398,013 - 6
20 16 Just My Luck Fox $210,193 -49.9% 233 -180 $902 $16,773,391 - 6
21 20 The Wild BV $206,401 -19.8% 135 -10 $1,528 $35,992,164 $80 10
22 12 See No Evil Lions $179,630 -81.8% 293 -607 $613 $14,759,482 $8 5
23 14 Stick It BV $178,815 -60.1% 91 -110 $1,965 $25,866,770 - 8
24 26 Water FoxS $134,247 -29.4% 75 -10 $1,789 $2,326,288 - 8
25 19 The Proposition First $133,273 -48.7% 158 -42 $843 $1,295,816 - 7
26 25 Fanaa Yash $111,746 -45.3% 40 -10 $2,793 $1,887,729 - 4
27 23 Thank You for Smoking FoxS $102,714 -50.5% 117 -76 $877 $24,047,508 $6.50 14
28 21 United 93 Uni. $101,745 -56.2% 194 -186 $524 $31,269,635 $15 8
29 30 The Lost City Magn. $92,110 -35.1% 52 -4 $1,771 $1,764,879 $9.60 8
30 34 Inside Man Uni. $89,065 -25.3% 130 -20 $685 $88,320,350 $45 13
31 32 Silent Hill Sony $85,116 -36.1% 182 -64 $467 $46,982,632 $50 9
32 35 Chup Chup Ke UTV $84,392 -23.4% 31 - $2,722 $230,318 - 2
33 29 The Sentinel Fox $80,286 -47.2% 147 -39 $546 $36,045,669 - 9
34 33 Failure to Launch Par. $78,714 -38.1% 175 -42 $449 $88,658,172 $50 15

 

13 Giugno

Aggiornati i dati relativi al box office del week-end 9-11 Giugno. The Sentinel si posiziona  VENTINOVESIMO, perdendo 9 posizioni rispetto al week-end precedente. Calano sale: da 242 a 186, con un guadagno di 152,031 $, una perdita del 45,4 % e una media per sala di 817 $.

 

P.a P.p Titolo Studio Week-end % Change Sale Per Sala Incasso Totale Budget* Settimana
1 N Cars BV $60,119,509 - 3,985 - $15,086 $60,119,509 - 1
2 1 The Break-Up Uni. $20,325,790 -48.1% 3,075 +5 $6,610 $73,926,040 $52 2
3 2 X-Men: The Last Stand Fox $16,078,578 -52.7% 3,680 -34 $4,369 $202,244,652 $210 3
4 N The Omen (2006) Fox $16,026,496 - 2,723 - $5,885 $36,301,837 $25 1
5 4 The Da Vinci Code Sony $10,443,347 -43.9% 3,319 -438 $3,146 $189,171,331 $125 4
6 3 Over the Hedge DW $10,221,499 -50.5% 3,527 -466 $2,898 $130,213,521 - 4
7 N A Prairie Home Companion PicH $4,566,293 - 760 - $6,008 $4,566,293 - 1
8 5 Mission: Impossible III Par. $3,020,816 -35.5% 1,908 -759 $1,583 $127,491,115 $150 6
9 7 RV Sony $1,910,564 -40.4% 1,622 -559 $1,177 $64,921,678 $50 7
10 6 Poseidon WB $1,833,493 -47.5% 1,724 -996 $1,063 $54,928,443 $160 5
11 9 An Inconvenient Truth ParC $1,504,701 +10.9% 122 +45 $12,333 $3,983,071 - 3
12 8 See No Evil Lions $984,391 -51.8% 900 -370 $1,093 $14,105,181 $8 4
13 28 The Shaggy Dog BV $832,370 +440.5% 308 +77 $2,702 $59,196,711 - 14
14 25 Stick It BV $448,292 +144.3% 201 -102 $2,230 $25,527,354 - 7
15 11 Ice Age: The Meltdown Fox $447,867 -28.2% 431 -83 $1,039 $192,237,880 $80 11
16 10 Just My Luck Fox $419,788 -50.9% 413 -545 $1,016 $16,362,066 - 5
17 15 Keeping Up with the Steins Mira. $331,406 -23.2% 161 -2 $2,058 $3,049,627 - 5
18 19 Deep Sea 3-D (IMAX) WB $305,869 -2.5% 45 -1 $6,797 $10,954,366 - 15
19 27 The Proposition First $259,875 +53.5% 200 +122 $1,299 $1,017,195 - 6
20 39 The Wild BV $257,389 +289.8% 145 -4 $1,775 $35,692,196 $80 9
21 12 United 93 Uni. $232,305 -52.9% 380 -273 $611 $31,048,775 $15 7
22 14 Akeelah and the Bee Lions $209,226 -52.2% 266 -139 $786 $18,205,122 - 7
23 18 Thank You for Smoking FoxS $207,678 -37.3% 193 -72 $1,076 $23,841,450 $6.50 13
24 16 District B13 Magn. $204,488 -50.3% 146 -5 $1,400 $783,480 - 2
25 17 Fanaa Yash $204,458 -48.9% 50 -22 $4,089 $1,730,829 - 3
26 21 Water FoxS $190,282 -23.5% 85 -6 $2,238 $2,103,807 - 7
27 13 An American Haunting Free $183,938 -60.5% 262 -266 $702 $15,891,603 $14 6
28 37 Goal! The Dream Begins BV $179,611 +121.1% 82 -32 $2,190 $3,825,191 - 5
29 20 The Sentinel Fox $152,031 -45.4% 186 -56 $817 $35,894,134 - 8

L'incasso totale Usa di The Sentinel è di 35,894,134 $,
L'incasso totale Non Usa di The Sentinel è di 4,451,525 $
L'incasso totale Usa + Non usa è di 40,345,659 $


Ancora non si conclude la battaglia per l'affidamento della figlia di Kim, avuta con l'attore Alec Baldwin, dal quale ha divorziato anni fa. Adesso Kim ha chiesto una perizia psichiatrica per Alec Baldwin, necessaria per poter avere del tempo extra da trascorrere con la figlia.
Ecco come ne parla "Il Giornale":

L'attore Alec Baldwin sarà esaminato da uno psicologo per stabilire se può vedere più spesso la figlia avuta con l'attrice Kim Basinger. L'ex-coppia di Hollywood, divorziata dal 2002, ha una bambina di dieci anni che è al centro di una acrimoniosa battaglia legale tra i due divi. Un giudice ha ordinato un esame psicologico per Baldwin dopo che l'attore ha chiesto di poter trascorrere più tempo con la figlia Ireland. La Basinger ha accusato in passato Baldwin di essere una persona violenta, come marito e come padre, a causa di gravi problemi emotivi di cui soffrirebbe. L'attore respinge le accuse ed ha a sua volta puntato l'indice contro la ex-moglie affermando che non è una buona madre e chiedendo che frequenti corsi di addestramento per migliorare le sue prestazioni in campo educativo

Ecco invece come viene trattato l'argomento da 2 giornali americani. Leggi l'articolo    Leggi l'articolo

Ricordo inoltre che il 22 Giugno Studio Universal alle 23 e 35 trasmetterà il film Batman con Kim Basinger e Jack Kicholson
 

10 Giugno

Aggiornati i dati del box office relativo ai giorni:

 Giovedì 6 Giugno The Sentinel  E' VENTIQUATTRESIMO con 22, 484 $ e un guadagno del 6,9% e una media per sala di 112 $

 Mercoledì 5 Giugno The Sentinel E' VENTIQUATTRESIMO con 21,040 $ ed un calo del 34 $ e una media per sala di 105 $

 Martedì 4 Giugno The Sentinel E' VENTUNESIMO con 32,257 $ ed un aumento del 23,1 %  e una media per sala di 160 $

 Lunedì 3 Giungo The Sentinel E' DICIANNOVESIMO con 26,198 $, una perdita del 57,8 % e una media per sala di 108 $

 INCASSO TOTALE USA 35,742,103 $

 INCASSO TOTALE NON USA 4,451,525 $

 INCASSO TOTALE USA + NON USA = 40,193,628 $


Nella seizone Trailer è possibile scaricare il trailer del film Una Bionda Tutta D'oro.

Ricordo che, sia il mensile Primissima che 35mm, dedicano ampio spazio a The Sentinel, che uscirà in Italia il 23 Giugno.

6 Giugno

Ecco i dati del box office relativo al week-end 2-4 Giugno. The Sentinel perde solo 4 sale e nonostante la presenza di numerosi colossi come Il Codice Da Vinci, X Man 3 o The Break Up, la nostra Kim si piazza VENTESIMA perdendo il 50 % rispetto al week-end passato, ma incassando 278,200 $

 

P.p P.a Titolo Studio Weekend G % Change Sale Per sala Incasso totale Budget* Settimana
1 N The Break-Up Uni. $39,172,785 - 3,070 - $12,759 $39,172,785 $52 1
2 1 X-Men: The Last Stand Fox $34,017,247 -66.9% 3,714 +24 $9,159 $175,348,409 $210 2
3 3 Over the Hedge DW $20,647,284 -23.7% 3,993 -100 $5,170 $112,357,940 - 3
4 2 The Da Vinci Code Sony $18,610,187 -45.3% 3,757 +3 $4,953 $171,966,151 $125 3
5 4 Mission: Impossible III Par. $4,684,544 -33.1% 2,667 -386 $1,756 $122,669,375 $150 5
6 5 Poseidon WB $3,492,361 -38.2% 2,720 -525 $1,283 $51,760,587 $160 4
7 6 RV Sony $3,204,449 -23.1% 2,181 -300 $1,469 $61,710,810 $50 6
8 7 See No Evil Lions $2,041,172 -23.9% 1,270 - $1,607 $12,405,131 $8 3
9 22 An Inconvenient Truth ParC $1,356,387 +382.1% 77 +73 $17,615 $1,937,361 - 2
10 8 Just My Luck Fox $854,653 -56.8% 958 -646 $892 $15,600,317 - 4
11 10 Ice Age: The Meltdown Fox $623,505 -20.9% 514 -119 $1,213 $191,537,740 $80 10
12 9 United 93 Uni. $493,015 -39.0% 653 -128 $755 $30,614,085 $15 6
13 12 An American Haunting Free $465,696 -36.6% 528 -220 $882 $15,575,702 $14 5
14 13 Akeelah and the Bee Lions $438,052 -33.0% 405 -82 $1,081 $17,799,322 - 6
15 15 Keeping Up with the Steins Mira. $431,451 -22.3% 163 +17 $2,646 $2,575,222 - 4
16 N District B13 Magn. $411,544 - 151 - $2,725 $411,544 - 1
17 11 Fanaa Yash $400,158 -46.9% 72 - $5,557 $1,418,709 - 2
18 16 Thank You for Smoking FoxS $331,124 -29.4% 265 -5 $1,249 $23,485,956 $6.50 12
19 19 Deep Sea 3-D (IMAX) WB $308,160 -11.3% 46 - $6,699 $10,340,169 - 14
20 14 The Sentinel Fox $278,200 -50.6% 242 -4 $1,149 $35,640,124 - 7
21 21 Water FoxS $248,750 -18.8% 91 - $2,733 $1,802,447 - 6
22 27 Silent Hill Sony $228,433 +11.3% 347 +111 $658 $46,601,754 $50 7

 

5 Giugno

Sul sito Fanatic About Festivals iscrivendosi alla mailing list è possibile vincere l'anteprima di The Sentinel che si terrà il 22 Giugno.

 

4 Giugno

Risultati del box office di giovendi 1 Giugno:
THE SENTINEL E' ANCORA DICIANNOVESIMO
 con un incasso di 38,568 $, una media per sala di 157 $ ed un guadano del 10,1 %. Dopo 42giorni di programmazione l'incasso totale Usa del film è di 35,362,924  $

 

Posizione Titolo Giovedì
6/1
1 X-MEN: THE LAST STAND
 
 
$5,375,353

 
2 THE DA VINCI CODE
 
 
$2,733,435
 
3 OVER THE HEDGE
 
 
$2,600,242

 
4 MISSION: IMPOSSIBLE III
 
 
$633,350

 
5 POSEIDON
 
 
$525,255

 
6 RV
 
$444,691
 
7 SEE NO EVIL
 
 
$311,759

 
8 JUST MY LUCK
 
 
$223,172

 
9 DEEP SEA 3-D (IMAX)
 
 
$85,088

 
10 AKEELAH AND THE BEE
 
 
$84,817

 
11 AN AMERICAN HAUNTING
 
 
$84,000
(estimate)
 
12 ICE AGE: THE MELTDOWN
 
$83,435

 
13 UNITED 93
 
 
$82,225

 
14 STICK IT
 
 
$46,000
(estimate)
 
15 THANK YOU FOR SMOKING
 
$45,848

 
16 SCARY MOVIE 4
 
 
$45,076

 
17 FRIENDS WITH MONEY
 
 
$43,000
 
18 KEEPING UP WITH THE STEINS
 
 
$42,000
 
19 THE SENTINEL
 
 
$38,568

 

Sul numero di Giugno di Ciak, mensile di cinema, da pagina 102 a pagina 105 c'è una lunga recensione su The Sentinel, una bella foto della nostra KIm Basinger e una lunga intervista a Michael Douglas.

Nella sezione Canzoni è possibile finalmente scaricare i testi della colonna sonora di 9 Settimane E Mezzo, film cult che ha reso Kim stella del panorama hollywoodiano.

2 Giugno

Ecco i dati relativi al box office di mercoledì 31 Maggio:
THE SENTINEL E' DICIANNOVESIMO con un incasso di 35,036 $ e una discreta media per sala di 142 $. Perde 3 posizioni rispetto al giorno precedente ed è anche in caldo del 11,9 %. Ricordo che il film è in programmazione da ben 41 giorni.
 

Posizione Titolo Mercoledì
5/31
1 X-MEN: THE LAST STAND
 
 
$5,805,109

 
2 THE DA VINCI CODE
 
$2,781,192

 
3 OVER THE HEDGE
 
 
$2,401,469

 
4 MISSION: IMPOSSIBLE III
 
 
$576,633

 
5 POSEIDON
 
 
$501,468

 
6 RV
 
 
$391,488

 
7 SEE NO EVIL
 
 
$308,863

 
8 JUST MY LUCK
 
 
$206,664

 
9 AN AMERICAN HAUNTING
 
 
$85,000
 
10 AKEELAH AND THE BEE
 
 
$79,800

 
11 UNITED 93
 
 
$78,095

 
12 DEEP SEA 3-D (IMAX)
 
 
$75,782

 
13 ICE AGE: THE MELTDOWN
 
 
$68,549
 
14 THANK YOU FOR SMOKING
 
$46,879
 
15 SCARY MOVIE 4
 
 
$46,781

 
16 STICK IT
 
 
$45,000
 
17 KEEPING UP WITH THE STEINS
 
 
$42,000
 
18 FRIENDS WITH MONEY
 
 
$38,000
 
19 THE SENTINEL
 
 
$35,036

 
20 FANAA
 
 
$35,000
 

 

1 Giugno

Risultati del box office di martedì 30 Maggio
THE SENTINEL E' SEDICESIMO
con un incasso di 39,756 $ e una media per sala di 162 $ e una perdita del 44,9 % rispetto al giorno precedente, ma guadagna ben sei posizioni. Questo dato è molto importante, perchè segna una grossa ripresa del film, già vista anche durante l'ultimo week-end dove sale di 6 posizioni e guadagna molto più del week-end precedente. Per ora il film è fermo a 35,289,320 $

Posizione Titolo Martedì
5/30
1 X-MEN: THE LAST STAND
 
$7,289,543
 
2 THE DA VINCI CODE
 
 
$2,922,928

 
3 OVER THE HEDGE
 
 
$2,331,218
 
4 MISSION: IMPOSSIBLE III
 
$604,143
 
5 POSEIDON
 
 
$511,353
 
6 RV
 
 
$368,939

 
7 SEE NO EVIL
 
 
$342,381

 
8 JUST MY LUCK
 
 
$203,430

 
9 AN AMERICAN HAUNTING
 
 
$89,000
 
10 UNITED 93
 
 
$81,775

 
11 AKEELAH AND THE BEE
 
 
$76,303

 
12 ICE AGE: THE MELTDOWN
 
 
$67,651

 
13 DEEP SEA 3-D (IMAX)
 
 
$67,633

 
14 SCARY MOVIE 4
 
 
$44,352
 
15 THANK YOU FOR SMOKING
 
 
$44,065
 
16 THE SENTINEL
 
 
$39,756
 

Resoconto dell'andamento di The Sentinel durante i suoi 6 week-end di programmazione. E' facile intuire come nell'ultimo week-end, il film, abbia avuto una forte ripresa passando dalla posizione 21 alla 14. Se invece si considera il Week-end lungo (festività solo americana) allora il film si posiziona quindicesimo con un guadagno del 66,8 % in più ed un incasso di 635,378 $

 

Data

Posizione

WeekendGross

% Change

Sale

 

Incasso per sala

Incasso

Settimana

Aprile 21–23

3

$14,367,854

-

2,819

-

$5,096

$14,367,854

1

Aprile 28–30

6

$7,787,208

-45.8%

2,851

+32

$2,731

$25,728,548

2

Mggio 5–7

11

$3,086,304

-60.4%

2,343

-508

$1,317

$30,936,133

3

Mggio 12–14

15

$1,534,138

-50.3%

1,314

-1,029

$1,167

$33,576,022

4

Maggio19–21

21

$380,952

-75.2%

446

-868

$854

$34,479,010

5

Maggio 26–28

14

$563,256

+47.9%

246

-200

$2,289

$35,177,442

6

Maggio 26-29  15  $635,378  +66.8%  246  200  $2,582  35,249,564  6

Ancora novità per quanto riguarda l'aspra lotta tra la celebre Kim Basinger e l'ex marito, star di Per Harbor, Alec Baldwin.
La stella di 9 Settimane e Mezzo avrebbe ammonito l'ex marito a non pubblicare il libro che parla del loro divorzio. Dalla sua parte Kim Basinger avrebbe una sentenza del tribunale che vieterebbe ad Alec Baldwin a parlare in pubblico della loro relazione. Inoltre la Basinger avrebbe intenzione di denunciare la casa editrice, se il libro (
PROMISE TO OURSELVES) dovesse essere pubblicato. Inoltre, Alec Baldwin, ha chiesto al tribunale di ritirare la delibera che gli vieterebbe di parlare in pubblico della loro relazione e di far pagare alla Basinger le spese legali.

Ecco invece come tratta l'argomento il sito Coming Soon:

Alec Baldwin scrittore sotto tiro:
 
Kim Basinger non ha gradito che le ambizioni letterarie dell’ex marito Alec Baldwin passassero per la loro vita privata. L’attore sta infatti per pubblicare "A Promise to Ourselves", un libro sul loro divorzio, avvenuto ormai sei anni fa. La sua intenzione dichiarata è di fornire una guida al maschile per tutte le difficoltà e le trappole di un divorzio. Kim Basinger ha però dalla sua una sentenza del tribunale che inibisce l’ex compagno a parlare in pubblico della loro relazione.

Dal 21 Giungo sarà finalmente possibile noleggiare il film The Door In The Floor, interpretato da Kim Basinger e Jeff Bridges con il quale Kim aveva già lavorato in  Nadine


Sul numero di Giugno, del mensile Best Movie, a pagina 70 c'è un articolo di due pagine sull'imminente uscite di The Sentinel nei cinema italiani. Infatti la
pellicola sarà distribuita dal 23 Giugno in tutti i cinema italiani